Comau sperimenta la tecnologia criogenica per la pulizia dei propri robot in ottica di sostenibilita’

Con l’obiettivo di gestire i processi industriali con la massima efficienza e nel rispetto degli obiettivi di sostenibilità, Comau ha iniziato a sperimentare la criogenica per la pulizia dei robot e di parti di ricambio prima della verniciatura. Il progetto pilota è stato realizzato in collaborazione con Camic, fornitore specializzato in verniciatura industriale e Cryos, leader nella pulizia con ghiaccio secco.

Da studi condotti internamente, Comau ha potuto rilevare che i vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa nuova tecnologia sono molteplici. 

L’uso di ghiaccio secco, al posto del lavaggio tradizionale ad acqua, consente non solo di preservare le prestazioni dei robot nel tempo, ma anche di pulire ogni impianto in modo estremamente accurato, risparmiando acqua, contenendo i consumi di energia e eliminando il rilascio di sostanze dannose nell’ambiente. 

La sabbiatura criogenica utilizza CO2, un sottoprodotto generato da molti impianti di produzione, o da fonti naturali, catturato prima di essere immesso nell’atmosfera, liquefatto e congelato sotto forma di pellet di varia dimensione. Non richiede l’utilizzo di acqua, di agenti chimici, quali sgrassanti e non lascia residui a fine ciclo sulle superfici trattate. In aggiunta, l’asciugatura delle parti trattate e il successivo trattamento delle acque nel processo tradizionale, non sono più necessarie. Il processo criogenico inoltre consente di ridurre i tempi di pulizia delle parti e quelli di completamento progetto. Il ghiaccio secco non è abrasivo, quindi non danneggia le parti trattate,  migliora l’aderenza e la resistenza della vernice sulla superficie del robot nel lungo periodo. Non conducendo elettricamente, consente la pulizia di attrezzature elettricamente sotto tensione, eliminando il rischio di fermi impianto e i relativi impatti sulla produzione. Sulla base di queste caratteristiche, il processo assicura quindi la sicurezza ed è utile a proteggere la salute degli operatori.


Con l’adozione di questo nuovo processo, Comau vuole aumentare la soddisfazione dei propri clienti ed offrire prodotti sempre più efficienti, duraturi e sostenibili. Qualità e sostenibilità sono infatti basi fondamentali di tutte le attività di Comau. L’adozione di questa tecnologia rientra in un percorso di sostenibilità che Comau sta portando avanti in modo continuo e integrato nelle sue divisioni per raggiungere pratiche ESG (Environmental, Social, Governance) sempre più concrete ed efficaci”.

Salvatore Lorusso, Responsabile della Qualità per ingegneria e Sustainability Ambassador