Comau ha partecipato alla 6° edizione di e_mob, il Festival della mobilità sostenibile in programma dall’1 al 4 ottobre a Milano, presentando soluzioni tecnologiche innovative per lo smaltimento automatizzato, flessibile e sicuro delle batterie elettriche.
Durante la manifestazione, il 4 ottobre, Giovanni Di Stefano Head of Advanced Robotics and Digital Solutions di Comau, è intervenuto al convegno “La Piattaforma Italiana per l’Economia Circolare (ICESP): Attività, progetti e buone pratiche per la mobilità sostenibile”, coordinato dall’agenzia ENEA, con l’approfondimento “Automatizzare la gestione delle batterie a fine vita”.
Dimostrando l’impegno di Comau nello sviluppo di soluzioni industriali sempre più innovative e sostenibili per la gestione dei processi di riciclo e di riutilizzo delle batterie elettriche, Di Stefano ha spiegato vantaggi e performance del progetto Flexible Battery Dismantling (Flex-BD), a cui Comau sta lavorando insieme ad altri partner all’interno di EIT Manufacturing, comunità di innovazione finanziata dall’Unione Europea all’interno di EIT.
“Attualmente, in Europa la capacità di riciclare batterie elettriche è ancora inferiore ai volumi produttivi. Uno scenario che fa ipotizzare, per i Paesi dell’area UE, la disponibilità di oltre 1 milione di batterie dismesse e da riutilizzare entro il 2030 – spiega Giovanni Di Stefano Head of Advanced Robotics and Digital Solutions di Comau -. È necessario quindi potenziare i processi di recupero dei moduli batteria e dei suoi componenti, rendendoli più efficienti e sostenibili. In quest’ottica, con il progetto Flexible Battery Dismantling (Flex-BD), Comau ha voluto anticipare l’esigenza del mercato di sviluppare iter di lavoro robotizzati, scalabili e flessibili, basati sull’impiego di un’automazione intelligente e riconfigurabile”.
Flex-BD è un sistema robotizzato, progettato da Comau per automatizzare tutte le operazioni di smontaggio delle batterie elettriche non più in uso, grazie ad un processo estremamente flessibile, ripetibile e standardizzabile, che permette alle aziende di ridurre gli sprechi e di ottimizzare il riutilizzo delle materie prime che compongono i pacchi batteria.
Questa innovativa soluzione segue un approccio di “LowCode programming” – ovvero una programmazione flessibile, con ridotto utilizzo di codice – che si basa sulle più avanzate tecniche di percezione dell’ambiente e sulla capacità reattiva del robot. Caratteristiche che consentono una veloce ridefinizione del ciclo di smontaggio tramite CAD, senza la necessità di riprogrammare il robot, e una pianificazione automatica della sua traiettoria in base all’applicazione da svolgere. La flessibilità di questa automazione è assicurata dall’utilizzo di metalinguaggi e da approcci auto-adattativi, che permettono l’impiego di Flex-BD in un’ampia gamma di prodotti, garantendo il miglioramento della produttività complessiva dell’impianto di riciclo. Automatizzando procedure di manipolazione tradizionalmente manuali, che spesso comportano operazioni ripetitive e gravose, oltre al contatto con sostanze potenzialmente nocive, l’impiego del sistema Flex-BD genera inoltre un impatto positivo sulla salute e la sicurezza degli operatori.
Il programma completo dei convegni è disponibile sul sito ufficiale di e_mob.